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Alimentazione: Chi sono

ALIMENTAZIONE

Il cincillà è un roditore strettamente erbivoro, il cui fabbisogno di fibre è fondamentale. Offrendo al cincillà una corretta alimentazione si eviteranno spiacevoli patologia e l’aspettativa di vita dell’animale aumenterà notevolmente. 

L’alimentazione del cincillà deve essere composta da un 10% di erbe essiccate.

Le erbe che si possono somministrare si intendono SEMPRE essiccate, profumate e di colore verde. Si possono reperire raramente in negozi di animali oppure su siti online affidabili, in alternativa si possono procurare in erboristeria (solo se non contenenti ‘teina’). Sono da conservare direttamente nel sacchetto di provenienza (solo se sigillabile), in vasetti di vetro chiusi o comunque in recipienti dove poche quantità di ossigeno possano entrare a contatto con l’alimento. Tenere lontano da fonti di luce, calore o umidità. Le erbette possono essere offerte al cincillà in maniera controllata e in ridotte quantità, alternandole giornalmente in modo che vadano ad agire su più ampio spettro. Non sostituiscono le cure veterinarie.

  • ANETO: aiuta il cincillà nel compimento della digestione, contrastando naturalmente la tensione addominale. Possono essere offerti i gambi opportunamente essiccati.

  • ARNOGLOSSA: ricca di vitamine A, C, K, mucillagini e sali minerali. Ha proprietà antinfiammatorie delle vie aeree ma anche astringenti.

  • AVENA VERDE: ricca di ferro, glutine e amido. Indicata per individui debilitati o in fase di accrescimento a favore del tono muscolare.

  • BETULLA: ricca di vitamina C, sembra avere proprietà diuretiche, depurative e antinfiammatorie. Si consiglia di offrire solo le foglie.

  • CAMOMILLA: ricca di flavonoidi, favorisce il rilassamento muscolare, riducendo i dolori addominali. Svolge un’azione lenitiva delle mucose esterne.

  • CARDO MARIANO: Ricco di fibre, aiuta la digestione e stimola l’appetito. Sembra avere un effetto depurativo nei confronti del fegato.

  • ECHINACEA: ricca di glicoproteine, ha proprietà antivirali, immunostimolanti e antinfiammatorie. Può aiutare a prevenire le patologie da raffreddamento.

  • MALVA: ricca di mucillagini con azione antinfiammatoria, lenitiva ed emolliente sulle mucose.

  • MELISSA: utilizzata per il trattamento degli stati di agitazione, con effetti calmanti e rilassanti a livello muscolare. Molto ricca di fibre.

  • MENTA: grazie ai suoi principi attivi ha proprietà cicatrizzanti e disinfettanti. Ricca di vitamina C, sostante antibiotiche e di mentolo con azione decongestionante per le vie aeree. È utile per il fegato e contribuisce ad una migliore digestione.

  • OLIVO: è una pianta officinale, medicinale e con proprietà ipoglicemizzanti, ipotensive, antiossidanti a favore del fegato e dei reni e miorilassanti per la muscolatura intestinale.

  • ORTICA: ricca di acido folico e ferro, ha un’azione diuretica e antinfiammatoria. Sembra essere utile per il trattamento delle patologie alle vie urinarie e per il trattamento alla dissenteria in stadio iniziale.

  • TARASSACO: ha proprietà digestive, depurative e diuretiche. Può essere utilizzato per contrastare disturbi digestivi e per aumentare l’appetito. Ricco di vitamine, calcio e inulina. Somministrare con parsimonia, soprattutto a cincillà sterilizzati.

(Fonte: Associazione Italiana Cincillà)

L’alimentazione del cincillà è composta dal 20% di PELLET.

Il pellet è il secondo alimento a livello di importanza nella corretta dieta del cincillà in cattività. Esso deve permettere il giusto apporto di fibre (in alta percentuale) ma anche proteine, sali minerali e vitamine.
Il pellet deve essere specifico per cincillà, ma non tutti quelli in commercio sono adatti a loro.
Un pellet di buona qualità non deve assolutamente contenere cereali e semi, che non sono per niente digeribili dai cincillà, ma anche latte e derivati, uova, prodotti di scarto, frutta e verdura e crocchette colorate.

Se il vostro cincillà è abituato ad un mangime misto o non sano, cercate al più presto una tra le seguenti marche : Oxbow Chinchilla Deluxe, Chinchilla Fibra La Plata, Bunny Sogno per Cincillà.
Questi pellet sono studiati appositamente per il fabbisogno giornaliero dei cinci e sono privi di sostanze potenzialmente nocive. La quantità giornaliera di pellet per i cincillà adulti è di circa 30 gr (circa due cucchiai) a testa; mentre per i cuccioli la quantità è illimitata.

(Fonte: Cincillà - Nani Pelosi -)

L’alimentazione del cincillà è composta dal 70% di FIENO.

È l'alimento primario e fondamentale che non deve mai mancare nella dieta di un cincillà.
Esso apporta in primis la corretta quantità di fibra, essenziale per l'intestino dei cincillà, inoltre favorisce la masticazione ed il corretto consumo di incisivi e molari.
Il fieno è un alimento molto "personale" per i cincillà, infatti alcuni di loro sono molto selettivi e non sempre lo mangiano volentieri. Questo purtroppo è sbagliato, perchè se un cincillà non assume la giusta quantità di fieno può avere problemi dentali ed intestinali anche molto gravi. Cercate sempre di variarlo il più possibile, in modo da non stancarli e cercate di riproporlo diverse volte al cincillà durante la giornata.
La quantità giornaliera deve essere assolutamente illimitata, l'unica accortezza riguarda soltanto il fieno di erba medica, che essendo molto proteico e ricco di calcio deve essere dato con moderazione a cincillà adulti. Non c'è limitazione invece per cuccioli interi di età inferiore all'anno e femmine in gravidanza e allattamento.

(Fonte: Cincillà - Nani Pelosi)

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