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Le domande più frequenti

1. IL CINCILLÀ È UN ANIMALE IMPEGNATIVO?

Non esistono animali impegnativi o animali semplici da gestire. Esistono semplicemente tipologie di esigenze diverse. Ovviamente un cincillà non richiederà gli stessi accorgimenti che solitamente riserviamo ai cani: portarlo a passeggiare fuori, farlo socializzare con altri simili al parco, ecc. Nonostante ciò, il cincillà rimane comunque un animale che richiede attenzioni, cura nell'alimentazione, spazio ampio in cui vivere, accessori di buona qualità che lo tengano impegnato quando - ahimè - per motivi lavorativi, non possiamo essere presenti.

 

2. QUALI SONO LE DIMENSIONI DEL CINCILLÀ?

Innanzitutto è opportuno indicare che, come noi esseri umani, anche i cincillà possono essere tutti di dimensioni differenti. In linea di massima, un cincillà in condizioni ottimali - da adulto -, salvo casi eccezionali di alimentazione artificiale alla nascita o simili, dovrebbe pesare minimo 500gr. Questa è, infatti, la condizione minima di peso oltre al quale NON bisognerebbe mai far riprodurre una femmina. Alcuni cincillà, però, possono raggiungere anche il chilogrammo. Le dimensioni sono di circa 25-30cm di lunghezza (esclusa la coda). 

3. QUAL È LA DURATA DI VITA MEDIA DI UN CINCILLÀ?

Il cincillà è un animale molto longevo rispetto alle sue piccole dimensioni. L'età media che può raggiungere facilmente è di circa 10/15 anni. Ciò significa che chiunque voglia adottare un piccolo cincillà dovrà essere consapevole che il nuovo amichetto farà parte della famiglia nel tempo alla pari di un cane o di un gatto.

4. I CINCILLÀ MORDONO? SONO AFFETTUOSI? 

Il cincillà è un animale che in natura viene predato da altri animali, ciò ne consegue che, a differenza di animali come il coniglio (ben più addomesticati nel tempo), si mostrerà sempre abbastanza diffidente nei confronti di esseri umani e altri animali. Questa condizione di "timore" varia però nel tempo: dopo una fase conoscitiva durante la quale il cincillà inizierà a conoscervi meglio, fidandosi di voi, il suo comportamento cambierà notevolmente nell'arco di qualche mese. Si avvicinerà più spesso a voi, cercando il contatto, cercherà di salire sulla vostra spalla se sarete seduti sul pavimento durante le sue "uscite libere", e via dicendo. Attenzione però: proprio come noi, ogni cincillà ha il suo personale carattere. Esistono cincillà più schivi e diffidenti di natura e altri particolarmente curiosi ed affettuosi: ciò non dipende dai noi, ma dal loro personale carattere. 

 

5. QUANTO COSTA UN CINCILLÀ?

Premetto che non mi stancherò mai di ripetere che scrivermi "prezzo?" senza nemmeno presentarsi o porre qualche domanda che mi dimostri di essere realmente interessati a prendersi cura di uno dei miei cuccioli, NON È il giusto approccio per contattare il mio allevamento. Tali richieste verranno ignorate.

Il prezzo di un cucciolo di cincillà varia in base a diversi fattori:

- colore: esiste una vastissima gamma di colori, da quelli "dominanti" a quelli "recessivi";

- morfologia: come per tutte le specie animali, ogni cincillà ha una personale morfologia, che può rispecchiare più o meno uno standard qualitativo elevato (muso arrotondato, orecchie piccole, densità della pelliccia);

- carrier: il cincillà può essere o meno "carrier", ovvero "portatore" di un determinato colore recessivo (andare a punto 3), senza che esso si manifesti visivamente;

- shorthair / RPA / RPAc: il prezzo varia notevolmente a seconda della tipologia di cincillà. Nel caso del nostro allevamento, esse possono essere: shorthair (cinci normali), RPA e RPAc;

6. COSA SIGNIFICA "QUESTA SIGLA"?

Nel magnifico mondo delle mutazioni, esistono diverse sigle. Qui elencate le principali:

- carrier: significa "vettore" o "portatore"di un determinato colore. Abbreviato con la lettera "c". Un cincillà può essere vettore di diverse mutazioni, senza però manifestale. Esistono mutazioni recessive che necessitano di ricevere i geni da entrambi i genitori, questo significa che in assenza di questa circostanza non si potrà ottenere il colore desiderato. Nella mutazione Violet, ad esempio, un cucciolo potrebbe nascere Violet solamente in questi casi:

Violet x Violet

Violet x "qualsiasi colore" VC

"qualsiasi colore" VC x "qualsiasi colore" VC

Ho scritto "qualsiasi colore" perché non vi sono restrizioni su questo. Non esistono solamente Standard VC, anzi, qualsiasi colore può essere portatore del gene Violet. Questo dipende dalla discendenza.

Vi sarebbero molti più complicati ragionamenti all'interno, ma non mi dilungherò su essi e spero di aver usato un linguaggio semplice e comprensibile a tutti coloro che leggono di questo argomento per la prima volta.

- RPA: signifca "Royal Persian Angora", e fa riferimento ad un cincillà la cui pelliccia è più lunga;

- RPAc: ovvero "Royal Persian Angora Carrier" -  visivamente a pelo corto, ma "portatore del gene Angora";

- TOV: "Touch of Velvet";

- VC: "Violet Carrier";

- SC: "Shappire Carrier";

- BDC: "Blue Diamond Carrier";

- BPC: "Black Pearl Carrier";

- GBC: "Goldbar Carrier";

Queste sono alcune delle principali, anche se ovviamente non le ho elencate tutte.

7. CONSEGNATE I VOSTRI CINCILLÀ?

Assolutamente no. Non consegniamo cincillà poiché se qualcuno è interessato ad uno dei nostri cuccioli, il primo passo per dimostrarlo, è proprio quello di venire personalmente in allevamento e poter così vedere sia i genitori, sia il contesto in cui è cresciuto il cucciolo, potendo in questo modo interagire con noi. Coloro che avranno problemi per: effettiva distanza, impossibilità REALE nello spostarsi, ecc. potranno ricevere un aiuto da parte nostra, attraverso un'agenzia di trasporto specializzata in animali vivi. Staffette non autorizzate e viaggi attraverso privati dovranno essere valutate preventivamente da noi. 

Tutto questo, solamente dopo una fase conoscitiva. I nostri cuccioli non si troveranno alle fiere dedicate ai PET, questo per lo stesso motivo elencato precedentemente, in aggiunta al fatto che sarebbe oltremodo stressante per loro, per quanto essi possano dimostrarsi tranquilli sul posto.

Queste sono nostre scelte e riflessioni personali. Ciò non vuole assolutamente sminuire il lavoro di altri.

8. COME POSSO PRENOTARE UN CUCCIOLO? COME POSSO RISERVARE UN CUCCIOLO?

I cuccioli che entreranno in cessione dopo le 3 settimane verranno pubblicati nell'apposita sezione, se interessati, potrete inviarci una e-mail per richiedere il prezzo (che non verrà pubblicato qui). Sarebbe un piacere per noi ricevere, assieme alle richieste di informazioni, anche una piccola presentazione della vostra famiglia e dell'ambiente in cui vivrà il cucciolo una volta giunto nella nuova casa.

Per riservare un cucciolo la modalità è differente. Innanzitutto si tratta di un cucciolo già nato, le cui caratteristiche sono già del tutto riconoscibili e che quindi si trova fuori pericolo (al raggiungimento dei 100gr). In questo caso dovrete contattarmi e, dopo una fase conoscitiva nel quale mi spiegherete la vostra esperienza con questo animaletto, il luogo in cui vivrà e il tempo che potrete dedicargli/le, potrete rendere ufficiosamente "vostro" il piccolo, versando una caparra del 50% dell'importo complessivo. Questo tutelerà sia voi, evitando che il cucciolo possa essere venduto ad un'altra famiglia, sia me, in quanto tale caparra non è rimborsabile, questo per tutelarmi da eventuali "disdette" improvvise.

Se il cucciolo dei vostri sogni nascerà e vi sarete prenotati per tempo, dal momento della nascita - in cui confermerete di volerlo acquistare - al raggiungimento dei 100gr di peso, sarà nello stato di "pre-riservato", ovvero quel lasso di tempo in cui il cincillà verrà da me valutato per salute e colore, che precederà il versamento della caparra. In questo lasso di tempo il cucciolo sarà ufficiosamente vostro. Se in questa fase cambierete idea sull'acquisto del piccolo senza valide motivazioni, ritornerete in fondo alla lista di prenotazioni.

Chi possiede già uno o più nostri cuccioli, ha la priorità sulla lista delle prenotazioni. Questo vuole essere un piccolo ringraziamento da parte nostra a quelle persone che già una volta hanno posto la loro fiducia in noi.

Purtroppo per le troppe richieste siamo stati costretti a togliere la lista prenotazioni con relativo modulo. Chiunque sia intenzionato ad acquistare un cucciolo può richiederci informazioni sia sui cincillà disponibili, sia sulle nascite previste. 

9. POSSO VISITARE L'ALLEVAMENTO ANCHE SE NON HO PRENOTATO-RISERVATO UN CUCCIOLO?

Certo che sì, ne sarei felice! L'unica accortezza che gentilmente vi chiedo è quella di avvisarmi prima.

Il mio allevamento è frutto di una grande passione e non è il mio lavoro primario, ma una bellissima avventura. Questo, purtroppo, rende la mia agenda poco flessibile con ridotto preavviso. Se mi contatterete, cercherò comunque di ricevervi al più presto (escludendo i periodi di Natale e Pasqua ove, purtroppo, per ragioni lavorative, sono spesso molto impegnata e potrebbe volerci più tempo).

EMERGENZA COVID-19 2022: a causa dell'Emergenza, le visite all'allevamento per coloro che non devono ritirare un cincillà precedentemente prenotato, sono sospese fino a data da destinarsi per poter salvaguardare sia la nostra salute, sia quella dei clienti. Questo vale anche per coloro che hanno residenza nella nostra regione e che quindi, legalmente, potrebbero spostarsi fin qui. Purtroppo non possiamo mantenere le norme basilari per far fronte alla diffusione del virus come, ad esempio, il distanziamento sociale, quindi purtroppo non possiamo accettare visite nemmeno di chi è in possesso di Green Pass. 

10. CON QUALI DOCUMENTI VERRÀ CEDUTO IL MIO CUCCIOLO?

Prima di rispondere a questa domanda è necessario sottolineare che non esiste anagrafe per questa tipologia di animali da compagnia, ciò implica che il pedigree non abbia valenza legale - come invece ha, ad esempio, quello del cane -. I cuccioli, fatta eccezione per alcune coppie shorthair che non possiedono attestati di discendenza, verranno ceduti con genealogico ("pedigree") e ID Card.

Dal 2022, ogni cucciolo verrà ceduto con la sua personale cartellina, nella quale verranno inseriti piccoli fascicoli in cui ho illustrato io stessa alcune nozioni da sapere per non trovarsi impreparati, oltre alla lista dei veterinari esperti in animali esotici.

11. COME GESTIRE IL CINCILLÀ E IL CALDO?

La regola ESSENZIALE è disporre un ambiente climatizzato per l'estate. Non esistono scappatoie o alternative poiché ormai il caldo è sempre meno tollerabile, anno dopo anno. Se qualche estate fa si riusciva ad allestire la gabbia con lastre di marmo, siberini e co. per evitare di spendere soldi per la bolletta della luce, adesso è obbligatorio avere una zona climatizzata pronta all'uso. 

IL CINCILLÀ NON DEVE MAI STARE AD UNA TEMPERATURA SUPERIORE A 25°C.

12. POSSO ACQUISTARE UN CUCCIOLO PER LA RIPRODUZIONE NONOSTANTE NON SIA ALLEVATORE?

Su questo punto in particolare mi vorrei soffermare con qualche parola personale.

La risposta alla domanda è no. Per quanto i cuccioli possano sembrare adorabili assieme a mamma cincillà, il parto non è qualcosa da prendere alla leggera e mi sento in dovere di tutelare i miei cuccioli.

Cercherò di spiegare dal mio punto di vista soggettivo ciò che molti all'interno di Associazione Italiana Cincillà hanno provato, giustamente, a far presente a tutti coloro che hanno uno o più cincillà.

Qualche anno fa mi sono avvicinata al misterioso mondo dell'"allevamento del cincillà". Un mondo che davo per scontato, un mondo in cui a prima vista potrebbe sembrare che basti l'inserimento di un maschio con una femmina e voilà, il gioco è fatto! E invece non è così. 

Nella  mia breve esperienza ho avuto la fortuna di conoscere e confrontarmi con decine di allevatori all'estero, alcuni dei quali allevano tuttora e selezionano cincillà da prima che io nascessi. Persone che ad oggi rispetto e ammiro moltissimo. Ciò mi ha portato, dal mio passato punto di vista totalmente ignorante sull'argomento, a cambiare la visione che avevo e a capire che allevare non significa solamente "far nascere cuccioli". Allevare significa selezionare, cercare combinazioni di geni e quindi colori vincenti e rari, alta qualità nella morfologia dell'animale, ricercare le migliori linee nel mondo per poi crearne una propria, sapere quali sono i rischi e quali sono i lati positivi di quello che io non chiamo "mestiere", ma "passione". Tutto ciò si può ottenere solamente con lo studio della genetica, di tutti i geni dominanti nelle loro caratteristiche, di quelli recessivi o di quelli che lavorano addirittura in maniera diversa da essi, ma anche di ciò che comporta unire assieme questa grande catena di anelli ove vi sono anche alcuni fattori che portano alla mortalità dei cuccioli e di conseguenza della mamma se vengono mal combinati tra loro, con lo studio delle malattie genetiche, ereditarie e non, con l'ascolto di chi ha più esperienza di noi e con la dedizione. 

La passione però non basta, poiché non viviamo in un mondo rosa e pieno di confetti, serve infatti anche molto denaro, tempo e voglia di fare, perché il veterinario deve diventare il nostro migliore amico, pronto ad ogni evenienza, le gabbie non si puliranno da sole e i cincillà non provvederanno a loro stessi senza di noi.

Ho letto alcuni post sui Social Network dove chiedevano "ma il parto va sempre bene?" e io rispondo: come fa ad andare sempre bene? Sono esseri viventi e, come tali, ognuno è differente dall'altro. I parti non vanno sempre bene e io, parlando per esperienza personale, senza nascondermi dietro ad un dito, ho dovuto aiutare manualmente le mamme. Altre volte, però, nemmeno noi allevatori possiamo fare qualcosa per loro; in questi casi serve un veterinario ed un intervento da più di 600€, nonché farmaci e pazienza durante la riabilitazione.

Leggendo il nuovo regolamento del gruppo Associazione Italiana Cincillà su Facebook, dove si vieta la pubblicazione di cucciolate casalinghe oltre che a cuccioli di allevamenti destinati alla vendita, mi sono trovata totalmente d'accordo poiché ciò che appare non è la realtà dei fatti. 

Probabilmente guardando le foto dei cuccioli sui vari gruppi Facebook le cucciolate casalinghe potranno sembrare una benedizione dal cielo, un evento bellissimo a cui chiunque può assistere prendendo una coppia riproduttiva, ma non è così. Per ogni persona che fa riprodurre i propri cincillà con risultati positivi - ATTENZIONE: con ciò intendo solamente un parto in cui mamma e cuccioli stanno effettivamente bene - ve ne saranno il doppio che non pubblicheranno nulla, poiché ciò per cui erano stati messi in guardia si è tristemente compiuto. I nostri occhi sono portati istintivamente a vedere solo il "bello" delle cose, proprio per questo spesso nascondiamo la parte negativa degli avvenimenti agli occhi degli altri.

Con questo non voglio rimproverare nessuno perché non sono e non mi sento superiore ad altre persone, ma semplicemente augurarmi che ogni proprietario che compra, senza pensare abbastanza e valutando di avere abbastanza esperienza, una coppia riproduttiva, capisca che ciò che comporterà quella scelta sarà responsabilità sua. 

Inoltre c'è un altro punto da valutare: non sappiamo onestamente nelle mani di chi andranno i cuccioli di una non-selezione poiché la parvenza di un primo interesse, quando il cucciolo viene venduto da privati ad una somma indicativa per il recupero spese o addirittura regalati, non significa da parte dell'acquirente "me ne prenderò cura per tutta la durata della sua vita". Questo porta in un numero di casi elevato all'abbandono del cincillà e quindi al successivo recupero da parte delle volontarie e di nuovo all'adozione.

La coppia dello stesso sesso, se inserita correttamente (cosa di cui posso occuparmi personalmente e virtualmente per tutti i futuri proprietari dei miei cuccioli), si vorrà bene per tutta la vita. 

Concludo dicendo questo: se potete farlo, adottate, questa sarà sempre la migliore opzione. Se cercate qualcosa di particolare: comprate da allevamenti seri e qualificati. Ma, per favore, ragionate e contate fino a 1000, prima di prendervi la responsabilità di acquistare una coppia riproduttiva. La vita non è un gioco.

Per questo motivo LA VENDITA DESTINATA ALLA RIPRODUZIONE verrà considerata solamente verso gli altri allevamenti e NON nei confronti dei privati. Questo potrà sembrare impopolare o ingiusto per molte persone che sono abituate a non avere questo genere di vincoli ma, per quanto mi riguarda, i cincillà e la loro salute al momento della vendita così come nel futuro, vengono prima di tutto.

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